Oggi, esattamente un anno fa, assistevamo attoniti all’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia e pochi giorni dopo iniziavano ad arrivare nel nostro paese i primi profughi, soprattutto donne e bambini.
La nostra Cooperativa, attraverso il portale progettovesta.com, si è subito mobilitata per supportare le persone in fuga dalla guerra e individuare al più presto le famiglie adatte per accoglierle nelle proprie case e accompagnarle, con il supporto dei nostri operatori, in un progetto personalizzato di accoglienza e integrazione.
Questa settimana, a dodici mesi di distanza, Bologna Today ha riportato i dati presentati da Rita Paradisi, coordinatrice dell’Area Coesione sociale e Responsabile del Servizio Protezioni internazionali dell’ASP di Bologna.
“Nella prima fase c’è stata una fortissima manifestazione di solidarietà – sottolinea Paradisi – e 980 cittadini si sono candidati sul portale per offrire la propria disponibilità, […] le persone che hanno confermato la disponibilità sono state 182.