Dal 28 febbraio al 2 marzo il progetto Vesta sarà presente a Bologna – con uno stand nella Sala di Re Enzo, al secondo piano di palazzo Re Enzo – all’evento “Bologna si prende cura. I tre giorni del welfare”, promosso dal Comune di Bologna per raccontare la qualità nel welfare sociale, sanitario, educativo, abitativo e culturale, e le sue prospettive nel contesto bolognese, tra innovazione, superamento delle disuguaglianze e benessere.
Il progetto Vesta, ideato e gestito dalla cooperativa sociale CIDAS nell’ambito dello SPRAR Metropolitano del Comune di Bologna, attraverso il sito www.progettovesta.com, raccoglie la disponibilità dei cittadini che si vogliono impegnare in prima persona nelle forme di vicinanza solidale per minori e noemaggiorenni stranieri non accompagnati attive nel territorio di Bologna, oltre che in quello di Ferrara: l’accoglienza in famiglia, l’affido, l’affiancamento famigliare, la tutela volontaria e i progetti di supporto a giovani stranieri nel loro percorso di accoglienza ed integrazione nelle nostre comunità.
Durante la tre giorni, lo Staff degli operatori sociali di Vesta sarà a disposizione del pubblico per fornire tutte le informazioni nelle giornate di giovedì 28 febbraio dalle ore 14 alle 18, venerdì 1 marzo dalle 9 alle 18, sabato 2 marzo dalle 9 alle 14.
Nella mattina di sabato, assieme agli operatori Vesta, saranno presenti anche le famiglie accoglienti e i ragazzi accolti nell’ambito del progetto, che potranno raccontare la loro esperienza diretta e rispondere alle domande sul percorso di accoglienza in famiglia.
Per chi fosse interessato nello specifico alle forme di tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati sarà possibile incontrare i tutori volontari giovedì 28 – dalle 15 alle 17 – e venerdì 1 marzo – dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle18- presso il Salone del Podestà, al primo piano di Palazzo Re Enzo.
A Palazzo Re Enzo cittadini e operatori potranno incontrarsi, confrontarsi, scoprire opportunità, entrare nel vivo dei progetti più innovativi.
Al centro dell’attenzione i servizi che sostengono e tutelano i cittadini nei momenti di fragilità, gruppi di cammino per la promozione della salute, workshop ed esperienze di cucina per una sana alimentazione, accoglienze in famiglia per lottare contro l’emarginazione e a sostegno delle fragilità, laboratori e momenti divertenti per favorire il diritto alla formazione e all’istruzione, orientamento e inclusione lavorativa, servizi per sostenere il diritto allo studio universitario, cohousing e transizioni abitative per il diritto alla casa.
Il filo rosso sarà la mostra “1919 -2019 Bologna, 100 anni di welfare”, su un secolo di welfare bolognese, dal sindaco Francesco Zanardi alle Case della Salute.
Il programma completo e tutti i dettagli delle iniziative di “Bologna si prende cura. I tre giorni del welfare” sono disponibili sul sito del Comune di Bologna .