Un’altra tappa di Vesta a Bologna

E’ stato un importante momento di conoscenza e scambio quello che si è svolto il 22 giugno alle Serre dei Giardini Margherita a Bologna.

Nuovi cittadini hanno incontrato, nell’ambito degli eventi per la Giornata Mondiale del Rifugiato in collaborazione Bologna Cares!, le famiglie coinvolte nel percorso formativo del progetto Vesta, i responsabili del progetto per il territorio bolognese, assieme ad Annalisa Faccini del Comune di Bologna e Giuseppe Nicolini di ASP Città di Bologna.

Paola, un’infermiera di Medicina (BO) che con suo marito ha seguito il percorso di formazione, ha raccontato le motivazioni che l’hanno spinta ad intraprendere questo percorso: il desiderio di dare un contributo concreto all’integrazione dei rifugiati presenti sul territorio e la volontà di vivere un’esperienza umana arricchente.

Tiziana, impiegata di Bologna con figli grandi che vivono fuori casa, ha spiegato che l’ha spinta a candidarsi la volontà di mettere il suo tempo e la sua casa a disposizione di chi ne ha bisogno.

Sono intervenute anche nuove famiglie e cittadini che hanno espresso il desiderio di avviare il percorso di formazione il prossimo autunno.

Annalisa Faccini ha sottolineato come il progetto Vesta sia riuscito a dare voce alla Bologna accogliente e a creare una rete tra i servizi del territorio, come lo Sportello Protezioni Internazionali di ASP Città di Bologna, che ha la funzione di ascolto, orientamento, presa in carico ed accompagnamento all’autonomia, per le persone richiedenti protezione internazionale e per quelle che hanno ottenuto il riconoscimento ma che non sono ancora radicate sul territorio del Comune di Bologna.

I responsabili di Vesta hanno ripercorso le tappe del progetto, partito ad aprile, che ha ricevuto ad oggi 42 candidature e si appresta a concludere la prima fase operativa con la formazione di 19 famiglie, per passare poi all’accoglienza nelle loro case.
L’attività di informazione per i cittadini di Bologna e per le nuove famiglie che si stanno candidando, continuerà nei prossimi mesi.
futuri incontri verranno condivisi attraverso la nostra pagina Facebook: Vesta – Rifugiati in Famiglia.